Bersani: Vendola e Monti compatibili. Il Prof: "Mi hanno offerto il Colle"

Pier Luigi Bersani ha lanciato la sfida per il dopo voto alle forze centriste. "Non vedo il problema risolto in premesse. Un conto e' se abbiamo il 51% e penso sia possibile, paradossalmente questo sdrammatizza il problema", ha spiegato il segretario del Pd parlando della possibile alleanza con Mario Monti. "Dopodiche' con i problemi che abbiamo davanti purtroppo, voglio vedere chi si sottrae alla responsabilita' di fare qualcosa subito per il cambiamento", ha sottolineato. "Il governo deve indicare la strada e vedere chi si tira indietro. Non immagino di mettermi in segrete stanze a comporre questo o quell'altro, ma tirare dritto 5-6 provvedimenti e vedere chi si carica di responsabilita'", ha spiegato.
Pier Luigi Bersani ha chiarito che "il primo che arriva non avra' l'esclusiva" su tutte le cariche istituzionali. "Non ho quella psicologia li', ma dipende anche dagli altri", ha spiegato a Repubblcia tv parlando delle presidenze delle Camere. "Fai fatica se hanno una psicologia opposta - ha insistito - la mia idea e' che sulle istituzioni non si puo' essere faziosi e settari". "Mi e' stato offerto il Quirinale o anche posizioni di quasi vertice o di vertice al governo in cambio alla mia non candidatura". Lo ha detto Mario Monti ad Agora'. A chi gli chiedeva se fosse stato Pierluigi Bersani a fare l'offerta, Monti ha risposto: "Esiste anche uno spazio privato nelle conversazioni politiche".