Bologna, Salvini: "La giustizia italiana mi fa schifo"

"Sono già liberi i due 'bravi ragazzi' dei centri a-sociali arrestati ieri a Bologna per resistenza e lesioni contro Polizia e Carabinieri. Più di 5 anni di galera al povero Ermes Mattielli, che si era difeso dai ladri, e neanche 12 ore a chi picchia un poliziotto. La giustizia italiana mi fa schifo".

Non usa mezzi termini il leader della Lega Nord Matteo Salvini nel commentare su Facebook la scarcerazione degli attivisti dei centri sociali fermati domenica nel corso delle manifestazioni di protesta organizzate a Bologna contro il palco del centrodestra. Il riferimento del segretario della Lega, poi, è al commerciante veneto che si era ribellato ai ladri, deceduto a seguito di un infarto lo scorso 5 novembre.

Quello che però Salvini ha omesso di scrivere sul suo profilo, è che i tre antagonisti andranno a processo per direttissima con udienza fissata il 23 novembre. Per tutti e tre, incensurati (per questo non sono state prese misure cautelari), l'accusa è di oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Due di loro, di area anarchica, provenienti dalla zona di Venezia, hanno 25 anni. Il terzo, del Modenese, ne ha 22.