Boschi, Berlusconi obbligato alla linea soft. Ma il Centrodestra...

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


"Un incidente di percorso". "Valutazioni diverse sulla mozione di sfiducia". Con queste parole uno dei massimi esponenti della Lega Nord alla Camera interpreta, parlando con Affaritaliani.it, lo scontro nel Centrodestra andato in scena a Montecitorio con Forza Italia che non ha partecipato al voto sulla mozione di sfiducia alla ministra Boschi presentata dal M5S. Matteo Salvini è lontano migliaia di chilometri (si trova in missione a Mosca per incontrare Vladimir Putin) ha tuonato contro gli azzurri ("pronti a rivedere la coalizione se non votano la sfiducia"). Davvero il Centrodestra sta saltando per aria? Non proprio. Le fonti leghista assicurano che quanto accaduto alla Camera "non è tale da mettere a rischio l'alleanza per le prossime Amministrative". Tanto che il 22 dicembre a Roma ci sarà un nuovo tavolo per definire le candidature tra Giancarlo Giorgetti (fedelissimo di Salvini), Altero Matteoli (responsabile di Fi per le alleanze elettorali) e Ignazio La Russa (Fratelli d'Italia). Come detto, si tratta di un incidente di percorso. Berlusconi doveva concedere qualcosa alle colombe del suo partito, anche per evitare che altri lasciassero in favore dei verdiniani di Ala. Il fatto che la mozione fosse stata presentata dai 5 Stelle, poi, ha spinto gli azzurri a non accodarsi ai grillini, cosa che hanno fatto anche i Conservatori Riformisti di Fitto e che ha pensato perfino qualche deputato del Carroccio. Forza Italia ha sempre difeso il garantismo, anche quando si tratta di esponenti di Centrosinistra, e quindi non poteva - spiegano fonti azzurre - votare insieme ai pentastellati. E comunque non sarebbe cambiato nulla, visto che a Montecitorio il Pd e il governo hanno una maggioranza più che solida. Quando Salvini tornerà in Italia - assicurano in Via Bellerio - lo strappo con Berlusconi rientrerà e alle cronache resteranno solo alcune dichiarazioni roboanti. La foto della piazza di Bologna, al momento, non sembra a rischio, anche se un po' di fibrillazione c'è stata.