Briatore tessera n.1 del "nuovo" Pd
Come il Pdl che pensa di tornare a Forza Italia, senza gli ex finiani, con "Attila" Bondi coordinatore, la fidanzata senatrice ed Eli Gardini portasilenzi, il Pd si gira a guardare al passato remoto, alle "convergenze parallele", di morotea memoria, tra Baffino e il giovin Renzi.
E, mentre l'ex craxiano Ferrara - "in overdose da supplì", secondo Travaglio- consiglia, male, il Cav., persino un altro, moscio, ex craxiano, Epifani, ambisce a passare da leaderino "traghettatore" a più duratore segretario "congelatore".
E, se Veltroni consegnò la tessera numero 1 del Pd a don Carlo de Benedetti, Renzi e D'Alema daranno quella del nuovo partitone a un noto e non abbiente proletario , che mobiliterà le masse, con lo slogan : Billionaire, macchinoni e gnocca per tutti. Chi ? Ma Flavione Briatore, ca va sans dire !
Matteo, tuttavia, bacchetti il marito della Gregoraci per aver definito "uno sfigato" lo statista di Bettola. In politica, certe cose si possono pensare. Ma non esternare pubblicamente.
Pietro Mancini