Camera in ferie, le riforme slittano al 6 settembre
L'aula di Montecitorio chiudera' i battenti per la pausa estiva a partire da sabato 10 agosto. I lavori riprenderanno il 6 settembre con l'esame del ddl costituzionale sulle riforme, gia' incardinato e il cui iter prevede l'approvazione entro il 9 settembre. La capigruppo, che dovra' stilare il calendario dei primi giorni di settembre, si svolgera' giovedi' 5: all'ordine del giorno, il provvedimento contro l'omofobia e diffamazione, previsti inizialmente in questa settimana ma slittati al mese prossimo.
Il ddl sull'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti slitta a settembre. La conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha stabilito, infatti, che il provvedimento andra' in aula a partire dal 10 settembre, subito dopo il via libera al ddl costituzionale. Durante la riunione dei capigruppo, il presidente dei deputati 5 Stelle, Riccardo Nuti, ha avanzato la proposta di procedere con una seduta fiume a partire da venerdi' sul ddl sui partiti, ma la richiesta non e' stata accolta dagli altri capigruppo.