Casaleggio lancia Controvento, ecco i 10 principi del manifesto - Affaritaliani.it

Politica

Casaleggio lancia Controvento, ecco i 10 principi del manifesto

Davide Casaleggio, figlio del celebre Gianroberto, si stacca definitvamente dal Movimento e lancia Controvento assieme ad Enrica Sabatini

Le regole, assieme agli obiettivi comuni, tengono insieme una comunità. Tutte le attività promosse attraverso l’ecosistema Rousseau saranno erogate qualora vengano rispettati a pieno i principi di trasparenza, pubblicità e garanzia definiti attraverso:

- regole scritte in modo chiaro, applicate con equità e promosse con pubblicità e tempi idonei per il dibattito

- processi disegnati per evitare condizioni di conflitto di interessi nell’elaborazione e nella applicazione di regole

- trasparenza sulle attività svolte nel rispetto della privacy.

3. La formazione è la madre della competenza.

Per poter utilizzare la piattaforma Rousseau la formazione deve essere posta come un prerequisito per la partecipazione e per le candidature attraverso:

- attività di formazione obbligatoria per poter accedere alla possibilità di candidarsi nelle istituzioni o per i ruoli interni

- apertura di candidature con largo anticipo prevedendo attività propedeutiche nella costruzione di progetti condivisi

- istituzione di centri di erogazione di formazione obbligatoria, continua e innovativa.

4. Rinnovare vuole dire evolvere.

La politica non è un percorso di carriera. Il modello Rousseau è applicabile in organizzazioni politiche che prevedano regole di limitazione di ruoli elettivi a un periodo ben definito tali da consentire il rinnovo delle cariche attraverso regole ben definite e processi di formazione obbligatoria come:

- limite di mandati all’interno delle istituzioni

- attività finalizzate al passaggio di testimone

- progetti di “Give Back” per restituire alla comunità quanto ricevuto.

5. Uno non vale l’altro.

Ogni persona è un elemento essenziale della comunità. Per questo spesso si cita il concetto di “uno vale uno”. Tuttavia è necessario che ognuno possa esercitare al meglio le proprie competenze. Tutte le attività svolte attraverso la piattaforma Rousseau devono porre al centro la promozione della competenza, dell’unicità e del valore di ogni singola persona attraverso:

- selezione meritocratica basata su metodi di valorizzazione delle competenze che siano condivisi con la comunità

- processi trasparenti di nomina e di candidature, basati su competenze riconosciute e attraverso processi di selezione dal basso

- spazi di confronto ufficiali e permanenti con i portavoce e con coloro che rivestono i ruoli interni.

6. La piramide è rovesciata.

Chi entra nelle Istituzioni deve sapere che il suo ruolo è quello di portare la voce dei cittadini nei luoghi in cui si assumono le decisioni. Attraverso la piattaforma Rousseau le decisioni dal basso e la partecipazione della comunità devono essere promosse attraverso attività imprescindibili come:

- scelte e responsabilità ai territori e chiarezza dei ruoli attraverso un processo di decentralizzazione del potere

- meccanismi di recall con i portavoce e per i ruoli interni

- decisioni importanti assunte dagli iscritti, no decisioni calate dall’alto.