Pierfurby non è stato affatto furby. Casini pentito del ritorno con Silvio
Questa volta Pierferdinando Casini non è stato proprio Pierfurby, almeno così dicono i maligni in Transatlantico. Il leader dell'Udc a inizio febbraio spacca il suo partitino (ormai ridotto a percentuali minime) e annuncia il ritorno con Silvio Berlusconi e con Forza Italia. Di fatto, divorzia dal Nuovo Centrodestra e da Angelino Alfano (si parlava di una possibile fusione Udc-Ncd a gennaio). Non a caso il ministro dell'Interno era stato molto freddo con Casini, commentando la svolta berlusconiana.
Nel frattempo, però, Enrico Letta si è dimesso e mai come ora Alfano e il suo Ncd sono determinanti per la formazione del nuovo esecutivo (eloquente il balletto di queste ore). E così - raccontano dal Parlamento - pare proprio che l'ex presidente della Camera si sia pentito del ritorno con Forza Italia e stia tentando in qualche di ri-ri-posizionarsi, flirtando con Alfano e l'Ncd. Ma questa volta forse è troppo tardi...