Civati: "Non saremo alleati con il Pd. Nasce un nuovo soggetto a sinistra"
"Se Renzi si presenta con il jobs act e con le cose che sta dicendo alle elezioni a marzo non saremo candidati con Renzi": lo ha detto il leader della minoranza Pd, Pippo Civati, presentando alle Scuderie a Bologna con l'associazione E' possibile "il patto non del Nazareno". "Se la legislatura proseguira' - ha detto ancora Civati - noi abbiamo un programma e un progetto. Ci si rivolge alle forze parlamentari senza guardare le loro provenienze: chi e' d'accordo sottoscrive il patto e si vota di conseguenza in parlamento. Soprattutto quando si tratta di Costituzione - ha detto ancora Civati - non c'e' una disciplina di partito, non c'e' neanche un programma elettorale ne' un programma di governo perche' Renzi non ha mai scritto nulla. Quindi - ha concluso Civati - ci sentiamo responsabilmente liberi".
"Un partito a sinistra del Pd si costuituira' se Renzi continua cosi'": lo ha detti il leader della minoranza del Pd Pippo Civati a Bologna per presentare in un incontro dell'associazione "E' possibile" il "Patto del non Nazareno". "Non e' colpa o responsabilita' nostra - ha spiegato Civati a margine della manifestazione - noi segnaliamo questioni fondamentali come la riforma della Costituzione fatta meglio, una legge elettorale in cui i cittadini scelgano gli eletti e non siano i politici a scegliersi tra di loro, una riforma del lavoro che non sia una cosa di destra come quella che abbiamo visto finora. Per me il percorso non finisce qui e non e' necessario scindersi - ha aggiunto Civati - se pero' non c'e' la disponibilita' da parte di Renzi a confrontarsi con questa parte di Paese ognuno ne trarra' le conseguenze".
Per il leader della minoranza del Pd, Pippo Civati, l'assemblea di domani del partito "e' un thriller, Renzi decide di notte.... ". A Bologna, dove Civati si e' presentato a un incontro dell'associazione "E' possibile" per discutere "Il patto del Non Nazareno", annuncia: "Io sto sereno, come consiglia di fare lui da tempo: non ho niente da perdere, qualcun altro ci perse Palazzo Chigi".