Civati (Pd) ad Affaritaliani.it: "Nascerà un nuovo soggetto di sinistra"
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"In questo momento non lascio il Pd", spiega ad Affaritaliani.it Pippo Civati. "Ho posto un problema ormai da tempo, quello di uno scivolamento verso destra del partito che non ha nulla a che vedere con la nostra storia. Il mio è l'ultimo appello, ci sono stati troppi episodi che dimostrano che il premier non ha l'interesse per un confronto vero con la sinistra. Lo si è visto sulle riforme costituzionali, sulla legge elettorale, sull'economia e sul lavoro. Se il Pd mantiene questo profilo senza cambiamenti, nel caso di elezioni non mi candiderei più con il Pd".
Quindi nascerà la Tsipras italiana? "Io mi sono battuto per un centrosinistra unito e di governo ma con un diverso schema di forze plitiche. Per me è meglio Vendola di Alfano, per intenderci. Renzi ha rotto due anni fa questo schema e sono convinto che a sinistra del Pd nascerà un nuovo soggetto politico. Poi se io ne farò parte o meno lo vedremo. Ma nascerà". Cofferati leader? "Non credo, non vuole essere lo Tsipras italiano. Ha posto un probelma serio, si è presentato con una coalizione per le primarie in Liguria e si è ritrovato in un'altra coalizione con dentro un po' tutti. Ma il tema della leadership non mi appasiona. Landini? Certamente una risorsa importante".