Def, Salvini a Tria: "Dai, non tirare troppo la corda o..". Giorgetti lo ferma
Il retroscena sul Consiglio dei ministri di ieri
Di Alberta Maggi
Che il Consiglio dei ministri di ieri sul Def non fosse stato un passaggio leggero per il governo lo si era capito con la cancellazione della conferenza stampa. Ma il giorno dopo a Montecitorio, tra un caffè veloce e un relax sui comodi divanetti, sono in molti i deputati della maggioranza che raccontano di un vero e proprio scontro in Cdm su flat tax e Iva, nonostante la smentita - "Nessun litigio e nessun diverbio" - di Giuseppe Conte. Oltre ai malumori del vicepremier Luigi Di Maio, che si è battuto fino all'ultimo per assicurare la cancellazione della clausole di salvaguardia a fine anno, anche l'altro vice-presidente del Consiglio, Matteo Salvini, era particolarmente nervoso.
Come raccontano diverse fonti parlamentari, quando il ministro dell'Economia Giovanni Tria ha avanzato qualche dubbio sulla realizzazione della flat tax abbinata al non aumento dell'Iva, il ministro dell'Interno lo ha interrotto alzando la voce dicendo "Dai, non tirare troppo la corda o..."; a quel punto, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, numero due della Lega Giancarlo Giorgetti, è subito intervenuto ("Calma Matteo") per placare i toni e prima che il leader del Carroccio potesse completare la frase. Insomma, siamo alle solite. Governo litigioso, solo che questa volta contro Tria non è solo Di Maio ma pure Salvini. Placcato dall'altro big leghista, Giorgetti.
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