Politica
Divorzio Renzi-Calenda, ora Matteo pensi a portare la pace tra Kiev e Mosca

Archiviato il Terzo Polo, Matteo Renzi, che non manca certamente di coraggio e anticonformismo, potrebbe fare suo il referendum Ripudia la Guerra
Manifestazioni popolari organizzate da politici di sinistra (Rizzo), destra (Berlusconi) e centro (Renzi) renderebbero giustizia, anche sul piano storico, all'imbroglio della Meloni che spaccia la sua volontà di andare fino in fondo alla pazzia, con quella degli Italiani.
Se qualche lettore o qualcuno della Redazione fosse in grado di contattare qualcuno dei tre politici su nominati, o qualche persona in grado di contattarli subito, sarebbe di grande utilità alla causa della pace. Non credo di esagerare, affermando che Renzi, Rizzo e Berlusconi, in caso di caduta del governo Meloni, per l'uscita dell'Italia dalla guerra, potrebbero, in piccolo, avere assunto decisioni storiche alla Dino Grandi che nella seduta che determinò la caduta del fascismo a causa della guerra che si stava mettendo molto male, disse (vado a memoria) "Muoiano le fazioni, pur anche la nostra, purché rimanga grande il nome della Patria". Renzi e Berlusconi, rappresentano, attualmente, due fazioni che hanno votato a favore della guerra, per non far cadere la Meloni.
Ho scritto diverse volte che, se si ritirasse dalla guerra, una nazione europea di quelle che si sono maggiormente sbilanciate nella pazzia che ci ha messi sull'autostrada della Terza Guerra Mondiale, il gallo Biden abbasserebbe le penne, convincendo Hollywood Zelensky ad accettare una pace a condizioni accettabili dai due contendenti. Inutile sperare nella Meloni che ha in comune con il suo sbaciucchiatissimo Zelensky, anche il culto della personalità: la propria.