Divorzio Renzi-Calenda, ora Matteo pensi a portare la pace tra Kiev e Mosca - Affaritaliani.it

Politica

Divorzio Renzi-Calenda, ora Matteo pensi a portare la pace tra Kiev e Mosca

Di Paolo Diodati

Archiviato il Terzo Polo, Matteo Renzi, che non manca certamente di coraggio e anticonformismo, potrebbe fare suo il referendum Ripudia la Guerra

Ora, siamo seri, consideriamo corrispondente al vero questa battuta efficace, ma totalmente sballata. A poker si può vincere, anche bleffando. Renzi, quindi, e lei non conosceva le sue carte, non aveva infilato gl'Italiani in un vicolo cieco, come ha fatto, vinta la guerra nel pollaio, la Gallina, che ha imitato il Duce, quando ritenne che Hitler, arrivato a Parigi di corsa, avrebbe vinto la guerra. 

Allora, per la Meloni s'è aperta davvero un'autostrada? Sì, un'autostrada dove poter correre più velocemente, abbracciando sempre di più Hollywood Zelensky, senza sapere che ha infilato gl'italiani in un vicolo cieco. Davvero condivide l'ossessione hollywoodiana "Ci sarà la pace solo quando avremo vinto la guerra?"

Il Duce fu ridicolo e spregevole nel dichiarare guerra alla già sconfitta Francia, per poter sedere al tavolo dei vincitori. Gl'italiani che non lo sopportavano aumentarono esponenzialmente con il durare della guerra. Gran parte degli italiani terminarono la guerra dall'altra parte e festeggiarono la vittoria.

Io mi auguro che l'Italia, famosa per aver iniziato le prime due guerre mondiali da una parte, terminandole dalla parte opposta,  questa volta modifichi la propria onorevole tradizione, avendola di fatto iniziata a fianco di Zelensky e diventando neutrale nel bel mezzo della pazzia.

Ecco come potrebbe fare, con il consiglio che mi permetto di dare al senatore Matteo Renzi che non manca certamente di coraggio e anticonformismo, potrebbe fare suo, invitando Marco Rizzo e Silvio Berlusconi a fare altrettanto, il referendum Ripudia la Guerra, di cui ho già parlato anche su questo giornale (clicca qui per recuperare l'articolo).