Politica
Elezioni politiche, Conte contro tutti: "M5s sarà il terzo incomodo"

Il leader dei 5 Stelle avvia la campagna elettorale nel segno dell'uno contro tutti
Elezioni politiche 2022, Conte e i 5 Stelle all'attacco
"Il Pd con quella norma che non c'entrava niente ha voluto metterci due dita negli occhi". "Draghi ha assunto un atteggiamento di estrema risolutezza. Ha ritenuto, pur dopo 18 mesi di governo, che la dialettica politica dovesse rimanere definitivamente esiliata". "Siamo stati bullizzati davanti al Parlamento e a tutti i cittadini, siamo stati messi in condizione di non poter piu' sostenere questo governo".
E' un Giuseppe Conte a tutto campo quello che si affaccia sui social all'ora di cena, per ribadire le coordinate della campagna elettorale M5s. Frontale con il Pd, accusato di aver dato fuoco alle polveri della crisi con la norma sul termovalorizzatore a Roma, con Mario Draghi, con il sistema dei media. E con il meccanismo del voto utile: "La campagna elettorale e' gia' iniziata. Ci sara' il 'voto utile', o si vota Meloni o Letta. O Calenda, Renzi, Di Maio, Brunetta. Di fatto il voto sara' questo,: o votate per l'uno o per l'altro. Ci sara' una sorpresa: il terzo incomodo, il Movimento 5 stelle", sottolinea l'ex presidente del Consiglio che, ancora una volta, rivendica al suo Movimento la caratura di forza "veramente progressista".