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Politica
Europee, Conte (M5s): "Candidiamo Giuseppe Antoci, campione antimafia"

Europee, Conte: "Candidiamo Giuseppe Antoci, campione antimafia"

La corsa alle Europee continua, e i partiti sono a caccia degli ultimi candidati che completino la propria schiera. Nel caso del M5s è il leader Giuseppe Conte ad annunciare le novità in un video TikTok: capolista per la circoscrizione isole alle elezioni Europee "candidiamo un campione dell'antimafia", perché il M5S "è sempre in prima fila, in trincea nella lotta alla mafia": si tratta di Giuseppe Antoci, autore di uno strumento -"il protocollo Antoci- che noi sosteniamo"- finalizzato ad "impedire che i fondi europei possano cadere nelle mani della criminalità organizzata, possano andare nelle tasche della malavita". "Noi siamo inflessibili a contrastare ogni volta che, in particolare questo governo, impedisce i presidi nella lotta alle mafie, presidi contro la corruzione, presidi della legalità".

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Si tratta di personalità "che arricchiscono le nostre battaglie", dice ancora Conte ricordando che in Parlamento, a Roma, "abbiamo Scarpinato e Cafiero De Raho". "Invito tutti i cittadini siciliani, i sardi, la parte sana di queste bellissime isole", a votarlo perché "abbiamo bisogno in Parlamento europeo di condurre questa battaglia". Dunque Conte passa la parola a Antoci . "Vedete - dice il candidato M5S in corsa per le isole - c'è un momento in cui bisogna scendere in campo, bisogna farlo nel momento giusto e con le persone giuste. Sono sicuro che entrare a far parte di questa squadra, in cui si incarna la lotta alla mafia, alla corruzione ma anche la tutela dell'ambiente, sia un passo importante e necessario per potersi ritagliare un pezzetto di responsabilità". Giuseppe Antoci, definito da Andrea Camilleri "un eroe dei nostri tempi" - come ricordato nel video dallo stesso Conte -, è stato presidente del Parco dei Nebrodi ed è l'attuale presidente onorario della Fondazione Caponnetto. Dal lavoro di Antoci è nata l'operazione "Nebrodi", una delle più vaste operazioni antimafia mai eseguite in Italia e la prima in Europa sul versante dei fondi europei per l'agricoltura in mano alle mafie. Da quell'operazione nacque il Maxiprocesso Nebrodi che, a ottobre 2022, ha comminato pene per più di 600 anni di reclusione. ⁠Nel 2016 Antoci è sfuggito ad un agguato mafioso grazie all'intervento della sua scorta, i cui membri sono stati insigniti della Medaglia d'Oro al Valor Civile. Da dieci anni sotto scorta è oggi sottoposto ad un altissimo regime di sicurezza, fra i più alti in Italia. ⁠Nel dicembre del 2022 un'indagine dei Carabinieri scoprí l'ordine dalle carceri, dal 41 bis, di uccidere Antoci e dunque di colpirlo ancora. ⁠Antoci è stato destinatario di un 'Motu Proprio' su iniziativa diretta del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che, nel 2017, lo chiamò al Quirinale e lo insignì dell'onorificenza di Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana.






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