A- A+
Politica
Fisco, la Lega rilancia la Flat Tax. "E con la riforma via tutti i bonus"

Quali sono le proposte della Lega in vista della riforma fiscale?
"Una riforma fiscale degna di questo nome deve prevedere il superamento di tutto il sistema dei bonus e delle varie prebende nate dal consociativismo in cui ad ogni campagna elettorale c’era questa o quella categoria da accontentare. E poi occorre dissolvere un equivoco che dura dal ‘46 ovvero l’utilizzo della leva fiscale per obiettivi di carattere sociale. Per lungo tempo e ancora oggi si insiste nel pensare che le imposte debbano essere abbassate ai ceti medio bassi e alzate ai ceti medio alti dimenticando che le imposte Irpef si pagano sui redditi da lavoro. Di fatto così si punisce il lavoro senza distinzione. Se un dipendente fa 20 ore di straordinario al mese per avere più soldi per sé e per la sua famiglia per affrontare maggiori spese lo Stato lo punisce solo perché, avendo lavorato di più, guadagna di più. Ma le sembra normale? Questo è un postulato contrario ad ogni possibilità di crescita e sviluppo sano di qualunque organizzazione sociale. Abbassare le tasse a tutti i lavoratori significa incentivare intraprendenza, impegno, voglia di crescere e diritto di essere ricompensati per lo sforzo profuso".

La Lega ha abbandonato l'idea della Flat Tax?
"Assolutamente no. La nostra è tra l’altro l’unica proposta strutturata di riforma complessiva del sistema tributario depositata in Parlamento. Il problema è che, a quanto pare, nessuno si è preso la briga di leggerla. Se lo facesse, si accorgerebbe che non è altro che una versione ancora più evoluta del cosiddetto sistema tedesco di cui tutti parlano e sul quale dicono di voler convergere".

Pensa che troverete un compromesso con il Pd e le altre forze di maggioranza?
"Me lo auguro. Per trovare un compromesso occorre discutere di contenuti senza pregiudizio".

La riforma entrerà in vigore già dal primo gennaio 2022?
"Non so cosa entrerà in vigore dal 2022. Sicuramente noi non voteremo alcuna nuova imposta e ci opporremo a qualunque idea di modifica della Flat Tax vigente al 15% per le Partite Iva. Tra l’altro chi sostiene che l’aliquota dovrebbe essere uniformata al 23% dell’Irpef, dimentica che il 15% è un’aliquota che si paga sul fatturato, non sull’utile, e che si chiama regime forfettario proprio perché non c’è un sistema di deduzioni e detrazioni come invece previsto nel sistema ordinario. L’aliquota al 23% del sistema ordinario per effetto di deduzioni, detrazioni e bonus vari può arrivare anche al 9%. Quindi, per fare bene i conti, non mischiamo le mele con i frigoriferi".

Commenti
    Tags:
    riforma fiscale legafisco legaflat tax





    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    
    in vetrina
    Affari in rete

    Affari in rete


    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.