Politica
"Fondamentale sostenere l'Ucraina. Non alimentare inutili polemiche"

Intervista a Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario alla Difesa di Forza Italia, dopo i dubbi leghisti
"E' fondamentale continuare a sostenere la capacità dell'Ucraina di difendersi da attacchi indiscriminati della Russia, come quello avvenuto qualche giorno fa a danni di un ospedale pediatrico"
"Ogni sforzo diplomatico è importante per cercare di risolvere il conflitto in Ucraina quanto più velocemente possibile ma, allo stesso tempo, è proprio il sostegno delle capacità difensive ucraine a limitare escalation e allargamenti del conflitto". E' quanto afferma ad Affaritaliani.it Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario alla Difesa di Forza Italia, all'indomani del vertice Nato a Washington e dei dubbi della Lega sulle nuove armi a Kiev.
"E' fondamentale continuare a sostenere la capacità dell'Ucraina di difendersi da attacchi indiscriminati della Russia, come quello avvenuto qualche giorno fa a danni di un ospedale pediatrico.
Una risoluzione del conflitto che passa attraverso il dialogo può avvenire solo se entrambe le parti mostrano volontà di negoziare; tuttavia, i recenti attacchi russi a strutture civili e sanitarie ucraine, dimostrano esattamente il contrario. Non possiamo rimanere impassibili quando sono bambini e civili innocenti a pagarne le conseguenze.
Lavorare come stiamo facendo, come un fronte compatto a livello internazionale che punti alla risoluzione del conflitto senza alimentare inutili polemiche, è la migliore strategia affinché lo sforzo diplomatico sia credibile ed efficace.
Questa possibilità si fonda sul sostegno delle difese ucraine, tanto quanto internamente al nostro Paese nella capacità di rafforzare la difesa e sicurezza legate alle tecnologie emergenti come l'intelligenza artificiale, il quantum computing, la cyber security e nei confronti di sistemi unmanned; tecnologie dirompenti che operano in nuovi domini sempre più accessibili e contesi.
In conclusione, lo sforzo coeso verso l'Ucraina e il rafforzamento della capacità di deterrenza dell'Alleanza verso le crisi emergenti dal Fianco Sud, così come ribadito al summit di Washington di questi giorni dalla Premier Meloni e dal Ministro della Difesa Crosetto, sono azioni fondamentali nei confronti di paesi le cui mire sono la distruzione dei valori fondamentali di libertà e democrazia, affinché episodi come quello dei giorni passati non si verifichino più", conclude il sottosegretario.