Economia
Chi è Warren Buffett: l’uomo da 130 miliardi di patrimonio che vive in una casa da 30mila dollari e mangia da McDonald’s
Buffett si ritirerà dalla carica di amministratore delegato della Berkshire Hathaway alla fine dell'anno. L'Oracolo di Omaha, oggi 94enne, lo ha annunciato durante l'assemblea annuale della sua società

Warren Buffett



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Warren Buffett va in pensione: chi è l’Oracolo di Omaha che ha rivoluzionato la finanza globale
Warren Buffett, il più celebre investitore della storia moderna, ha annunciato ufficialmente il suo ritiro dalla guida di Berkshire Hathaway entro la fine del 2025. Lo ha fatto nella sua Omaha, durante l'annuale assemblea degli azionisti, accolto da una standing ovation che sancisce il tramonto di un'epoca forse irripetibile per la finanza mondiale.
A 94 anni, l’Oracolo di Omaha — come viene chiamato — lascia il timone al vicepresidente Greg Abel, da tempo indicato come suo successore naturale. Nel suo ultimo discorso da Ceo, Buffett ha difeso il libero scambio e criticato (senza nominarlo) il protezionismo di Donald Trump, affermando: "Il commercio non dovrebbe essere un'arma. La prosperità non è un gioco a somma zero."
Ma tutto è cominciato nel 1965, quando Buffett rilevò Berkshire Hathaway, allora una morente azienda tessile. Nessuno avrebbe potuto immaginare che quell’acquisizione sarebbe stata il primo tassello di un impero finanziario da oltre 1.100 miliardi di dollari di capitalizzazione. Con una strategia molto prudente e sempre orientata al lungo termine, Buffett ha trasformato la holding in una macchina da rendimenti, accumulando circa 300 miliardi di liquidità e costruendo un portafoglio molto diversificato che spazia da settori tradizionali come ferrovie e assicurazioni, a colossi della tecnologia come l'azienda di Cupertino.
Tra le partecipazioni più iconiche troviamo Coca-Cola, American Express, BNSF Railway, Geico, Walt Disney, American Express e appunto Apple, della quale nel 2023 ha iniziato a vendere una fetta consistente, anticipando possibili turbolenze di mercato. Anche se l’utile del primo trimestre del 2025 è sceso del 14% (a 9,6 miliardi di dollari), la solidità dell’azienda resta granitica, frutto di una gestione più da custode che da speculatore.
La leggenda vuole che Buffett abbia acquistato la sua prima azione a soli 11 anni: tre quote della Cities Service a 38 dollari l’una. Il titolo crollò a 27, poi risalì a 40. Impaziente, il giovane Warren decise di vendere, ma poco dopo il titolo volò sopra i 200 dollari. Una lezione indimenticabile che lo portò a una massima divenuta celebre: "I mercati finanziari trasferiscono ricchezza dagli impazienti ai pazienti".
Questa filosofia prese ancora più forma quando Buffett, dopo la laurea in Economia, completò un MBA alla Columbia Business School, dove studiò con Benjamin Graham, padre del value investing e autore del libro: "L’investitore intelligente". Da quel momento, Buffett sposò una strategia basata su aziende solide, sottovalutate dal mercato, ben gestite e in grado di generare ritorni nel tempo.
Nonostante un patrimonio personale che sfiora i 130 miliardi di dollari, Buffett ha sempre condotto uno stile di vita sorprendentemente sobrio. Abita ancora nella stessa casa acquistata nel 1958 a Omaha per 31.500 dollari. Non ha posseduto un computer fino al 1994, quando fu "costretto" da Bill Gates a familiarizzare con la tecnologia. Tra gli aneddoti più noti c’è la sua routine mattutina: colazione da McDonald’s, dove possiede una gold card che gli garantisce pasti gratis a vita in qualsiasi ristorante della catena a Omaha.
Con l’addio di Buffett si chiude un capitolo straordinario nella storia della finanza globale. Greg Abel ha ora il compito di guidare Berkshire Hathaway in una nuova fase, ma la figura di Buffett resterà un riferimento eterno. Come ha detto lui stesso: "Non serve essere dei geni per investire bene. Serve un temperamento capace di controllare gli impulsi che portano gli altri a sbagliare."