Rai, 24mila euro per Varoufakis? Freccero: "Niente di male"

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


"Mi meraviglio della sua domanda, lei oltretutto lavora per un giornale economico. Sono stupito della sua domanda". Lo afferma ad Affaritaliani.it il consigliere di amministrazione della Rai Carlo Freccero, rispondendo ad una domanda sui 24mila euro spesi per avere ospite da Fabio Fazio l'ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis. "Ci sono dei programmi che con il loro fatturato pubblicitario pagano gli altri - spiega Freccero - e 'Che tempo che fa' è uno di questi. Può piacere o no, ma per il bilancio Rai questa trasmissione non è una perdita, è un guadagno".

"Siamo stati abituati a scandalizzarci per queste cose perché oggi abbiamo cancellato il concetto di produzione reale, concetto imprenditoriale per eccellenza. E la Rai è ancora una tv metà commerciale e metà servizio pubblico. Quindi per guadagnare e per produrre nel mondo reale bisogna anche investire. Invece nel campo della finanza bisogna tagliare i costi, ecco perché io sono contro l'economia finanziaria che è un tipo di economia che lavora a discapito delle capicità produttive delle aziende. Ritengo che fino a quando la Rai rimarrà una società mista, pubblica ma anche commerciale, queste cose capiteranno sempre".

Quindi, per concludere, visto che la trasmissione 'Che tempo che fa' di Fazio produce fatturato pubblicitario non c'è nulla di male a spendere 24mila euro per avere ospite Varoufakis, giusto? "Esattamente. Parlo come manager visto che ho fatto anche il manager", conclude Freccero.