Politica
Gaza, Meloni risponde alla posizione estremista della sinistra con i numeri: 150 palestinesi in Italia
"Siamo in prima linea". La nota di Palazzo Chigi

"Italia in prima linea per la stabilità e la pace, e continuerà a lavorare con determinazione per alleviare le sofferenze delle popolazioni"
La posizione del governo su Gaza, una chiara risposta al Pd, al M5S e ad AVS che continuano a sostenere la Flotilla, è chiarissima ed è stata espressa con una nota ufficiale di Palazzo Chigi inviata nel pomeriggio di martedì 30 settembre. Eccola:
il Governo italiano, attraverso una complessa e articolata missione di evacuazione coordinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero degli Affari Esteri e dal Ministero della Difesa, ha completato con successo due distinte operazioni per portare in Italia rifugiati palestinesi da Gaza. Le missioni, realizzate anche con il supporto dell’Intelligence, si sono svolte in coordinamento con partner internazionali e locali.
Con la prima missione, in stretto coordinamento con l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l'Italia ha provveduto all'evacuazione di altri 80 cittadini palestinesi, tra bambini malati e loro accompagnatori. L'operazione, di carattere prettamente medico-sanitario, è stata resa possibile grazie all'impiego di mezzi dell'Aeronautica Militare.
L’evacuazione è avvenuta dalla Striscia di Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom. Giunto all'aeroporto israeliano di Ramon, il gruppo è stato imbarcato su tre aerei da trasporto C-130 dell'Aeronautica Militare. I velivoli sono decollati alla volta di Roma, Verona, Pisa e Lecce, dove il personale sanitario e le autorità competenti stanno già fornendo l'assistenza necessaria.
Inoltre nella notte tra il 28 e il 29 settembre 2025, è stata avviata una operazione di evacuazione per un gruppo di 72 palestinesi, tra cui casi umanitari, studenti e persone in situazione di ricongiungimento familiare.
L’operazione ha preso il via in prossimità dell'ospedale Shuhada al-Aqsa di Deir al-Balah, nel cuore della Striscia di Gaza. Nonostante i violenti scontri a fuoco nell’area, il personale italiano ha assistito il gruppo una volta uscito dal valico di Kerem Shalom. Successivamente, è avvenuto il trasferimento in Giordania, dove il gruppo è stato preso in consegna dal personale della locale Ambasciata d'Italia.
I 72 evacuati giungeranno in Italia il 1° ottobre a bordo di due aerei messi a disposizione dalla Guardia di Finanza e dalla Protezione Civile.
Queste operazioni confermano l'impegno costante del Governo italiano a fornire assistenza umanitaria e a proteggere le vite umane in contesti di drammatica crisi, come a Gaza. L'Italia rimane in prima linea per la stabilità e la pace, e continuerà a lavorare con determinazione per alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite dai conflitti e garantendo il pieno rispetto dei diritti umani e la liberazione degli ostaggi a Gaza.
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