Israele-Hamas, allerta in Italia. Crosetto: "Rischio jihadisti tra i migranti"
Il ministro della Difesa: "Tra i migranti in arrivo potrebbero esserci dei combattenti islamici"
Crosetto: "Allerta sicurezza, penso ad annullare la festa del 4 novembre". Rischi sui migranti
"Israele ha subito un attacco senza precedenti con una violenza senza precedenti sulla popolazione civile e avrà una reazione senza precedenti". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla festa del Foglio a Firenze. "Israele è in guerra", ha spiegato. "Quello che può succedere nei prossimi giorni può avere un effetto molto forte dal punto di vista dell'influenza sulla comunità occidentale e immaginiamo quanto può averne sulla comunità araba e islamica, soprattutto in alcune zone limitrofe. La situazione dunque è quella di essere sull'orlo di un precipizio in cui alcuni paesi che non sono intervenuti potrebbero farlo".
"Sto pensando di annullare la festa delle forze armate il 4 novembre" alla luce degli eventi in Medio Orient, ha detto sempre Crosetto. "Non è giusto aumentare il fattore di rischio", ha spiegato. L'intenzione, si precisa dal ministero della Difesa, è quella di annullare le cerimonie di contorno, previste al Circo massimo a Roma, mentre si svolgeranno regolarmente la cerimonia militare a Cagliari e la deposizione della corona all'Altare della Patria.
Intanto sta già rientrando il contingente dei carabinieri di stanza a Gerico. "Venerdì sera la situazione era tranquilla, ora non lo è più. Si tratta di 22 carabinieri", ha detto sempre Crosetto. Il ministro ha poi sottolineato che "c’è il rischio che tra i migranti arrivino persone che verrebbero a combatterci. C’è una possibile riesplosione dell’integralismo. C’è la possibilità che arrivino soggetti intenzionati a fare del male".
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