Sante carriere/ Il bertoniano Ballestrero trasferito a Bogotà. Rumors: adesso la resa dei conti
Ettore Ballestrero, 46 anni, viceministro degli Esteri vaticano (e precisamente: sottosegretario per i Rapporti con gli Stati), viene trasferito come nunzio apostolico (e cioè come ambasciatore papale) a Bogotà. La notizia è stata diffusa ieri dalla Sala Stampa vaticana. La decisione di Joseph Ratzinger spiana la strada alla nomina di Antonio Camilleri, maltese, vicino all'attuale ministro degli Esteri vaticano, Dominique Mamberti. Camilleri, classe 1965, è un giurista molto esperto e ha lavorato sin dal 1999 nella diplomazia vaticana. Ha servito presso le nunziature in Papua Nuova Guinea, Uganda, Cuba e presso la Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, il ministero degli Esteri vaticano.
ORA INIZIA IL POLVERONE - La nomina arriva proprio quando tutti pronosticavano per Ballestrero un futuro molto più entusiasmante nella diplomazia vaticana. Genovese classe 1966, è sacerdote per la diocesi di Roma dal 1993. Ballestrero ha gestito i delicati rapporti con l'Europa in tema di trasparenza ed è ritenuto molto vicino al Segretario di Stato Tarcisio Bertone. Proprio per questo suona molto strana la decisione di trasferire, anziché premiare, un personaggio di tale rilevanza. Oltretevere sono sibillini con Affaritaliani: "Tutto polverone", dicono, precisando che "Più si avvicina il conclave e più potrebbe esserci qualche partenza eccellente". L'ultima messa a punto della Curia fatta da Benedetto XVI? "Vedremo", è la risposta.
Antonino D'Anna