La Merkel incontra Mattarella: “Bene le riforme di Renzi"
Quaranta minuti di incontro tra Sergio Mattarella e Angela Merkel. Il colloquio tra il Presidente della Repubblica e la Cancelliera tedesca Angela Merkel è stato definito da fonti italiane "molto cordiale". Durante l'incontro, come già era successo con il colloquio con il Presidente Gauck, da parte di Angela Merkel è stato manifestato grande interesse alle riforme portate avanti dal governo Renzi. La parte preponderante dell'incontro, riferiscono le stesse fonti, è stata dedicata al tema dell'Unione Europea e all'emergenza umanitaria causata dalle crisi libica. Proprio su questo la cancelliera tedesca ha assicurato che la Germania "non lascerà sola l'Italia" nella gestione dell'emergenza umanitaria scatenata dalla crisi libica.
"Le relazioni fra Italia e Germania sono speciali, il tasso di amicizia e condivisione e' altissimo e credo possa essere un elemento che aiuta a rafforzare la spinta verso la crescita dell'integrazione europea". Sergio Mattarella sceglie Berlino come prima tappa estera del suo settennato e punta sia sul rapporto "speciale" fra Italia e Germania che sulla necessita' di rafforzamento dell'integrazione europea. Il Presidente della Repubblica, che domani incontrera' le istituzioni europee a Bruxelles, sottolinea che "la crisi ha creato difficolta' ma ha anche aiutato la crescita di strutture piu' solide nell'Unione. Occorre fare di piu' per avere un maggiore governo" comune delle istituzioni economiche e monetarie.
"Le difficolta' in sede internazionale sono tante, ma l'amicizia tra Italia e Germania aiuta l'integrazione dell'Unione Europea". "L'Europa deve cambiare passo. Deve risolvere le crisi che la scuotono all'interno e mostrarsi capace di affrontare, con coerenza e condivisione di intenti, quelle ai margini dei propri confini". Cosi' il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso del brindisi alla colazione offerta dal presidente della Repubblica federale di Germania, Joachim Gauck. "Le crisi interne - spiega Mattarella - hanno monopolizzato il dibattito europeo degli ultimi anni ma hanno anche contribuito, pur a costo di pesanti sacrifici, a far crescere la costruzione dell'edificio europeo. Esso oggi poggia su fondamenta piu' solide e ha acquisito una rinnovata capacita' di rispondere alle crisi". Per Mattarella ora "dobbiamo completare questo percorso, quanto piu' celermente possibile". Insomma "l'Europa deve riprendere a crescere e a sviluppare la propria integrazione".