M5S, gli assenti 'segnalati' online
Nasce il registro delle presenze dei deputati 5 stelle. Nel corso dell'assemblea di ieri a Montecitorio, secondo quanto si apprende, il deputato Davide Crippa ha proposto di istituire una sorta di albo delle presenze dei grillini nelle assemblee. E di 'segnalare' gli assenti con la pubblicazione dei nomi on line. L'idea, cosi' viene riferito, nasce dal fatto che alcuni grillini si sarebbero lamentati del fatto che assemblee con appena 30 persone prendano decisioni importanti. Gira voce, tra l'altro, che gli assenti debbano portare anche una 'giustificazione', proprio come a scuola, ma su questo alcuni integralisti e i dissidenti negano. Anche se Paola Pinna, deputata gia' considerata dissidente in passato, nella notte ha twittato: "Incentivo alla partecipazione: pubblicazione presenze e giustificazione assenze". Giovedi', nel tardo pomeriggio, ci sara' un'altra assemblea dei deputati 5 stelle per votare il successore a capogruppo di Alessio Villarosa, appena entrato in carica dopo il mandato di Riccardo Nuti. Vengono dati in pole position i nomi di Francesca Businarolo (piu' dialogante) e Maria Edera Spadoni (piu' integralista): qualche dissidente e' gia' convinto che vincera' la Spadoni, considerata di fiducia dei piu' fedeli alla linea di M5S. C'e' pero' chi mette in evidenza che servirebbe un nome forte considerando che i prossimi mesi potrebbe cadere il governo e M5S potrebbe ritrovarsi a gestire una fase delicata. La scelta del nuovo vice (che affianchera' Villarosa per tre mesi e poi diventera' a sua volta capogruppo), dovrebbe essere fatta sempre tramite il sistema della 'graticola', la raffica di domande per sondare competenza e attitudine della persona. Secondo quanto si apprende, pero', tra alcuni grillini c'e' malumore sul fatto che, cosi' viene riferito, "i capigruppo invece di dare la linea al gruppo e serrare le fila, in realta' sembrano pensare di piu' a darsi visibilita'". Anche se c'e' chi sostiene, tra gli integralisti, che a differenza dei partiti tradizionali, il capogruppo 5 stelle non deve dare la linea politica ma deve avere piu' un ruolo amministrativo.