Mediaset/ Decadenza di Berlusconi. "Entro settembre si vota"
Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani

"Entro settembre l'aula del Senato dovrà votare la proposta definitiva" sulla decadenza di Silvio Berlusocni da senatore. Dario Stefàno, senatore di Sel e presidente della Giunta per le Immunità di Palazzo Madama, è l'uomo più ricercato del momento. Contattato da Affaritaliani.it afferma: "Ho sentito sempre parlare di un governo nato per fare gli interessi del Paese, se questo è vero qualunque pronunciamento della Giunta prima e dell'Aula poi non dovrebbe avere effetti sull'esecutivo". L'ostruzionismo di Pdl e Lega? "Confido nei miei colleghi perché si lavori serenamente".
Senatore Stefàno, oggi la giunta per le Immunità del Senato si riunirà per aprire l'istruttoria sulla ineleggibilità di Silvio Berlusconi dopo che la Cassazione ha confermato la sua colpevolezza e la pena a quattro anni di carcere. Quali sono le tempistiche?
"I tempi sono difficili da stabilire, perché dipenderà dalla discussione interna alla Giunta e dal relatore a cui verrà affidata l'istruttoria. Tuttavia c'è un nostro impegno a chiudere la discussione preliminare con la seduta di oggi. Nel passaggio successivo il relatore dovrà studiare le carte e portare una proposta alla Giunta che poi dovrà votare. E' verosimile immaginare che entro settembre andrà in Aula definitivamente la proposta per il voto".
Crede che ci sia il pericolo di ostruzionismo da parte di Pdl e Lega?
"Io mi affido alla correttezza di tutti i miei colleghi senatori e alla loro serietà. Abbiamo preso un impegno e quindi dobbiamo ossequiarlo. Io sarò indisponibile a ritrattare un procedimento che mi sembra il più corretto possibile".
Questo voto avrà una valenza politica forte e potrebbe mettere in pericolo il governo. Secondo lei Berlusconi dovrebbe dimettersi per salvaguardare la stabilità dell'esecutivo?
"Non tocca a me fare queste valutazioni. Il mio compito è quello di far funzionare al meglio la Giunta e assumere atteggiamenti che assicurino un clima in cui si possa lavorare bene e nel merito. Cosa deciderà il senatore Berlusconi non è un tema sul quale intendo confrontarmi".
Ma il governo è in pericolo? Se Berlusconi decadesse da senatore l'esecutivo sopravvivrebbe?
"Io con il mio gruppo, Sinistra Ecologia e Libertà, siamo all'opposizione e siamo contrari a queste larghe intese. Ho sentito sempre parlare di un governo nato per fare gli interessi del Paese, se questo è vero qualunque pronunciamento della Giunta prima e dell'Aula poi, non dovrebbero avere effetti sul governo. Se invece ne dovesse avere vorrebbe dire che questo governo non è lì per fare gli interessi del Paese".