Meloni: "Essere patrioti non è un'infamia, ma elemento condiviso"
Meloni rivendica il fatto di aver sdoganato il concetto di patria e di nazione: l'intervento al convegno "Nazione, patria, idee ritrovate"
"Così come non è un fatto irrilevante che definirsi patrioti non sia più oggi considerato un appellativo dispregiativo o comunque obsoleto ma un elemento condiviso e rivendicato praticamente da tutte le forze politiche, incluse quelle che in passato lo ritenevano quasi un’infamia. È una grande vittoria e sono orgogliosa del contributo che anche noi abbiamo dato in questa direzione. Perché il mio sogno è vivere in un’Italia nella quale, pur nelle differenze, tutti possano definirsi e agire da patrioti, ovvero da persone che antepongono l’interesse della Nazione all’interesse di parte o di partito".
"Io non ho mai creduto alla tesi della morte della Patria. Certo, è senza dubbio che l’idea di Patria sia stata in crisi per anni e che sia stata spinta nel cono d’ombra della storia. Ma non è vero che quell’idea era dissolta, non lo è mai stata. Ha invece continuato a fluire nella coscienza del popolo anche inconsapevolmente e adesso è riemersa in superficie con tutta la sua forza, è tornata a manifestarsi alla luce del sole.Spetta ovviamente a noi, però, il compito di alimentare quella coscienza, esserne, in qualche maniera, sorgente di valorizzazione".