Milleproroghe, slitta l'aumento delle autostrade.Nella bozza più di 100 rinvii
PROROGA DEI VERTICI DI AGCOM E PRIVACY: IN CARICA FINO AL 31 MARZO 2020
Milleproroghe, bozza: slitta aumento pedaggi autostrade
Prima piani economici concessionari entro giugno, poi adeguamenti
Slitta l'aumento dei pedaggi autostradali: nell'ultima bozza del decreto Milleproroghe compaiono alcune misure del Mit tra cui lo slittamento per "l'adeguamento delle tariffe autostradali relative all'anno 2020", che viene legato all'aggiornamento dei piani economici-finanziari. I concessionari hanno tempo fino al 30 marzo per presentarli all'Autorita' dei trasporti. L'aggiornamento dei piani "e' perfezionato entro e non oltre il 30 giugno 2020".
MILLEPROROGHE: BOZZA, PROROGA VERTICI AGCOM E PRIVACY
I vertici dell'Agcom e del Garante per la Privacy rimarranno in carica fino al 31 marzo 2020. Il nuovo termine è contenuto nella bozza del decreto Milleproroghe, all'articolo 2. Al fine di garantire la continuità delle attività dell'Autorità nazionale anticorruzione la bozza indica che in caso di vacanza dell'incarico del presidente l'esercizio delle funzioni previste dalla legge è attribuito al componente del Consiglio "con maggiore anzianità nell'ufficio ovvero, in mancanza, al componente più anziano d'età".
INTERCETTAZIONI, NUOVA BOZZA CONFERMA RINVIO 6 MESI
Rinvio di 6 mesi, dal 1° gennaio 2019 al 1° luglio del 2020, dell'entrata in vigore della riforma delle intercettazioni. Lo conferma la nuova bozza di decreto Milleproroghe in circolazione, di cui Public Policy ha preso visione, e che probabilmente sarà discussa nel Cdm di sabato mattina.
MILLEPROROGHE, STOP NORME PER CONTRASTO TRUFFE FINANZIARIE ONLINE
Spariscono dal testo diramato del decreto Milleproroghe, di cui Public Policy ha preso visione, le norme che avrebbero attribuito più poteri alla Consob per il contrasto alle truffe finanziarie on line, precedentemente inserite in una bozza del decreto. La misura era stata introdotta precedentemente nel testo della legge di Bilancio 2020 con un emendamento approvato dalla 5a commissione del Senato, ma poi stralciata perché dichiarata inammissibile dalla presidenza di Palazzo Madama.
Negli attuali 37 articoli del decreto Milleproroghe, che dovrebbe approdare in Consiglio dei ministri sabato, stanno trovando posto gran parte dei temi non entrati nel ddl Bilancio, incluse le altre norme stralciate dalla Casellati. In un primo momento era entrata anche la norma sugli "sceriffi" Consob, poi però espunta nell'ultima versione del testo. La misura di cui si parla attribuirebbe alla Consob più poteri per contrastare le truffe finanziarie online, dando all'Autorità la possibilità di chiedere l oscuramento di siti internet in presenza di offerte abusive, prestate in assenza di prospetto informativo. Una norma, dunque, a tutela dei risparmiatori, soprattutto di quelli che non hanno un'adeguata educazione finanziaria.
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