Amazon a Palazzo Chigi: interessi & conflitti - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Amazon a Palazzo Chigi: interessi & conflitti

Sale un altro uomo del digitale sulla barca di governo: da Apple a Google, Renzi assolda, fa annunci e twitta. E chi meglio di un vicepresidente di Amazon, la maggiore multinazionale di eCommerce al mondo, potrebbe diventare il consulente di governo per il digitale e l' innovazione? Nessuno. Eppure ci sono alcuni punti critici.

A suscitare perplessità è come Piacentini potrà far coincidere la nuova carica, gratuita, con il suo lavoro.

Prenderà due anni di aspettativa da Amazon: significa che, dopo due anni al servizio del governo italiano potrà tornare in azienda. Aspettativa, oltretutto, non retribuita: per due anni non avrà quindi stipendio né dall' azienda né dal governo italiano. "Negli Usa quando la Casa Bianca attinge professionalità dall' industria privata, i prescelti si dimettono dai loro incarichi nelle aziende - scrive Raffaele Barberio, direttore del sito specializzato Key4biz - Politica e istituzioni non possono essere confuse con gli interessi dell' industria privata".

Piacentini dovrebbe affiancare l' Agid (l' Agenzia per l' Italia Digitale nata nel 2012), il consigliere per il digitale e il digital champion. Il condizionale d' obbligo.

"Non è stato immediatamente chiaro che cosa ci si aspettasse da Piacentini" scrive l' agenzia Reuters, citando anche l' annuncio della scuola europea per programmatori di Apple e portando alla mente che Google che, ad aprile, ha messo a disposizione del progetto italiano Garanzia Giovani un corso online di formazione.Gratuito.

Una settimana fa, poi, Doug Gurr, top manager di Amazon a capo delle operazioni in Cina, era stato scelto come amministratore non esecutivo del ministero del lavoro. I laburisti hanno definito la scelta "disgustosa": come già Google, Amazon era stato criticato perché pagherebbe una quota di tasse molto ridotta rispetto ai profitti.

E ci sarebbero le questioni legate ai mercati in cui Amazon è un player fondamentale. Dalle spedizioni (Bezos intende creare un servizio di corrieri interni all' azienda) ai servizi di sviluppo del cloud (in parole semplici, una nuvola virtuale in cui conservare i dati): proprio quelli che farebbero tanto comodo alla digitalizzazione della Pa italiana. Ma su cui, si spera, Piacentini starà attento a non creare conflitti d' interesse.