Giuseppe Conte è preoccupato per le voci che filtrano dal Quirinale. Dal Colle più alto della capitale non hanno per niente preso bene la candidatura non richiesta al bis di Sergio Mattarella, arrivata sabato scorso dalla festa del Fatto Quotidiano, tanto che i soliti bene informati giurano che, in realtà, si sia trattato solamente un modo per blandire l'attuale inquilino del Quirinale in vista dei difficili passaggi che ci saranno nelle prossime settimane. Soprattutto se la maggioranza dovesse perdere malamente le regionali. Italia Oggi spiega che se c'è qualcuno che sogna il Quirinale "quello è proprio Conte, non certo Mattarella". A maggior ragione se il nuovo presidente dovesse essere scelto con l'attuale parlamento.
Mattarella, dicono i bene informati, è soprattutto preoccupato per la presentazione del Recovery plan slittata a gennaio/aprile del 2021, dopo che il governo si era impegnato a presentarli entro il 15 del prossimo mese e l'apertura del nuovo anno scolastico: "Settembre sarà il mese decisivo. Si capiranno moltissime cose su questa legislatura", sospirano dal Colle.
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