Tra gli strappi di Matteo Renzi e gli appelli all’unità di Nicola Zingaretti, nel Movimento 5 Stelle gira un numeretto magico riguardo alle elezioni regionali: 10 per cento. Raggiungere almeno la soglia psicologica della doppia cifra nelle sei regioni che il 20 settembre andranno al voto è fondamentale per i grillini, ma le premesse non sono affatto delle migliori.
Palazzi & potere
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