A mettere i bastoni tra le ruote al premier e al reggente pentastellato Vito Crimi una lettera firmata da 42 deputati e 16 senatori del Movimento che minacciano di bloccare il via libera al Fondo salva-Stati (sostenuto in pubblica piazza proprio dallo stesso Crimi ndr). "Se accadesse - spiega un autorevole ministro a Repubblica -, sarebbe un disastro agli occhi dell'Europa". il voto contrario sulla riforma del Mes sarebbe uno schiaffo all'Europa e aprirebbe una crisi politica perché costringerebbe fatalmente Conte a salire al Colle. Spianando la strada a elezioni anticipate per eleggere un Parlamento di 600 componenti, invece degli attuali 915.
Palazzi & potere
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