Palazzi & potere
"Non cambia il controllo di Telecom": così parlò Vivendi

Vivendi e Telecom Italia consegnano alla Presidenza del consiglio alcuni pareri pro veritate di esperti indipendenti, volti a dimostrare in punta di diritto che a fine luglio non c'è stato un cambio di controllo da parte del gruppo francese tale da giustificare il ricorso alle tutele della "golden power" di cui il governo si può avvalere per proteggere le attività sensibili, come la rete di telecomunicazioni italiana e quella dei cavi sottomarini di Sparkle.
In proposito tuttavia non ci sarebbero novità, anzi alcune delle prime linee del gruppo sono già rientrate dalle ferie in attesa di futuri sviluppi, ma il cantiere della governance finora è rimasto fermo, scrive Repubblica.