Renzi e l’anticipazione delle politiche? L'11 Giugno cambierà idea...

Dunque, secondo quanto raccontano i cronisti renziani e renzologi (quelli che, ogni giorno del calendario, pubblicano la formula rituale: “Ecco cos’ha detto Renzi ai suoi…”), il piano di guerra-lampo di Renzi sarebbe questo: vincere le primarie il 30 aprile, farsi incoronare segretario del Pd il 7 maggio, e poi fare di tutto per anticipare le politiche, al 24 settembre o al 5 novembre.

Al netto di ogni valutazione sulla legge elettorale e sulla fine di questa legislatura (che è già morta da molti mesi, con un Parlamento-zombie che si trascina inutilmente), e a prescindere da un “dettaglio” chiamato legge di bilancio (che andrebbe presentata il 15 ottobre: a quel punto, non si capisce da quale governo…), penso che ci sarà un fattore che cambierà i piani di Renzi: le amministrative dell’11 giugno prossimo.

Dubito che l’insuccesso a cui il Pd va incontro in quella tornata amministrativa lo incoraggerà ad accelerare. Ne riparleremo.

Daniele Capezzone
Deputato Direzione Italia
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@capezzone