Palazzi & potere
Renzi su Lotti e babbo Tiziano: chi tocca loro tocca me

Gli hanno toccato, scrive il Giornale, anche l' amico più fidato, Lotti, e il padre. «Non mi debbono toccare i miei» diceva due mesi fa, quasi immaginando il calvario cui andava incontro: «Quello che fanno a loro, lo fanno a me». Per cui i prossimi mesi sono già prevedibili con i propositi di allora: «Non mi faccio rosolare da chi ha maramaldeggiato sulla mia sconfitta. Andremo avanti per inerzia e, vedrete, non si combinerà nulla sulla legge elettorale. Vogliono andare a votare nel 2018? Ci andremo solo con due modifiche che chiede Mattarella: le preferenze di genere al Senato e un intervento sui quozienti».