Appalti a Saxa Rubra, scoperta una nuova pista - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Appalti a Saxa Rubra, scoperta una nuova pista

Nell'inchiesta sull'imprenditore David Biancifiori, l'uomo venuto dal nulla che fino ad alcuni anni fa aveva concentrato nelle sue mani la stragrande maggioranza delle commesse per telecamere e "service" (ovvero tutti i macchinari che permettono di fare riprese televisive) per Rai, Mediaset, La7 e Infront - il sistema che gestisce le riprese per le partite di calcio di prima categoria - spunta un nuovo filone di indagine che porta dritto al legame con gli esponenti di alcuni tra i volti più storici della criminalità romana.

Il nuovo elemento, come racconta il Messaggero, sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti nei prossimi mesi da parte del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza. Ma alcune intercettazioni telefoniche, i verbali del fratello Danilo diventato tra i principali testimoni d' accusa, e le movimentazioni sui conti dell' imprenditore dimostrerebbero che il contatto tra Biancifiori e i Casamonica sarebbe proseguito per un periodo di tempo abbastanza lungo.

Dopo aver passato alcuni mesia ai domiciliari, David Biancifiori è stato arrestato a dicembre, su richiesta del pm Paolo Ielo. L' imprenditore che nel giro di pochi anni è riuscito ad imporsi nel settore delle commesse tv quadruplicando le commesse, tra il 2008 e il 2013 avrebbe versato mazzette ad un maresciallo della Guardia di finanza perché chiudesse entrambi gli occhi su una evasione fiscale arrivata a cinquanta milioni di euro. Proprio grazie a quella evasione fiscale ed ad un esorbitante giro di fatture false, Biancifiori generava il contante che gli permetteva di pagare extra ai funzionari delle aziende con cui era in affari perché gli garantissero commesse sempre crescenti. Gli indagati sono in tutto 44, compresi alcuni dirigenti di Rai, Mediaset, La7 e Infront.