News
Allarme UniCredit, la nuova truffa arriva via messaggio: così ti svuotano il conto corrente
Attraverso SMS o email apparentemente autentici, le vittime vengono indirizzate a portali falsi, costruiti ad arte per riprodurre l’home banking di UniCredit...

Unicredit, occhio a email e sms: così ti svuotano il conto con questa nuova truffa informatica
Negli ultimi giorni i clienti UniCredit stanno ricevendo un avviso importante: è in corso una nuova campagna di truffe informatiche che sfrutta tecniche di phishing sempre più raffinate. L’istituto bancario invita alla massima cautela, perché i criminali digitali stanno cercando di sottrarre dati sensibili con messaggi che imitano in modo credibile le comunicazioni ufficiali.
Il meccanismo seguito dai truffatori è collaudato ma rimane estremamente insidioso. Attraverso SMS o email apparentemente autentici, le vittime vengono indirizzate a portali falsi, costruiti ad arte per riprodurre l’home banking di UniCredit.
LEGGI ANCHE: Latina, scoppia la guerra per lo spaccio. Quattro bombe esplose (anche in centro città) in pochi mesi
Una volta convinti della legittimità della pagina, gli utenti inseriscono inconsapevolmente credenziali, codici OTP e persino numeri di carte di pagamento, consegnandoli di fatto ai cybercriminali. Con questi dati, gli autori delle frodi tentano poi di svuotare i conti correnti o effettuare acquisti non autorizzati.
UniCredit ha diffuso più comunicati di sensibilizzazione, ricordando ai correntisti che la banca non richiede mai conferme di dati personali tramite link inviati via email o SMS, né chiede l’inserimento dei codici di sicurezza al di fuori dei canali ufficiali: l’app e il sito istituzionale. La regola è semplice: diffidare sempre dei collegamenti sospetti e non condividere mai informazioni riservate.
Gli esperti di sicurezza informatica sottolineano alcuni dettagli che aiutano a riconoscere le frodi: indirizzi web anomali o eccessivamente lunghi, errori ortografici o sintattici nei testi, numeri di telefono non riconducibili alla banca e richieste urgenti o pressanti. Tutti segnali che devono insospettire l’utente.
In caso di dubbio, la strategia migliore è interrompere subito la comunicazione e rivolgersi ai canali ufficiali del servizio clienti. Chi teme di essere già caduto nella trappola deve agire con rapidità: bloccare le carte compromesse, modificare le password e informare immediatamente la banca.
UniCredit mette a disposizione il numero verde 800.57.57.57, attivo 24 ore su 24, mentre per segnalazioni alla Polizia Postale è possibile contattare il 113 o accedere al portale commissariatodips.it. Questa nuova ondata di phishing dimostra ancora una volta quanto sia fondamentale mantenere alta l’attenzione: nessuna banca è immune, ma la prudenza degli utenti può fare la differenza.