Salvini: cosa fa il Vaticano con le sue ricchezze per gli immigrati?
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, intervistato da Affaritaliani.it, commenta le ultime affermazioni di Papa Francesco sugli immigrati ('Arricchiscono i paesi che li accolgono'). "Una domanda: cosa fa il Vaticano con le sue enormi ricchezze per gli immigrati? E una riflessione: l'immigrazione regolamentata, limitata e qualificata - penso alla Svizzera, al Canada, all'Australia - è un valore aggiunto. L'invasione incontrollata è disordine sociale". E ancora: "Mi piacerebbe che il Papa andasse in piazza Verdi a Bologna, nel quartiere Roma a Piacenza, a Rimini o a Tor Sapienza... L'Italia è un paese cattolico, generoso e accogliente. Io mi sento cattolico, generoso e accogliente. Però un'immigrazione senza controllo porta al disordine sociale. Punto. Spero che lo capiscano anche in Vaticano".
Sull'estensione della social card agli immigrati, prevista dal governo con un emendamento alla Legge di Stabilità, Salvini non ha dubbi: "A me pare una presi in giro per gli italiani in difficoltà".
Papa: gli immigrati arricchiscono i Paesi che li accolgono
"I Paesi che accolgono traggono vantaggi dall'impiego di immigrati per le necessita' della produzione e del benessere nazionale, non di rado limitando anche i vuoti creati dalla crisi demografica". Papa Francesco ha tenuto a sottolinearlo nel discorso rivolto oggi al Congresso Mondiale della Pastorale delle migrazioni. "A loro volta - ha aggiunto - i Paesi dai quali partono i migranti registrano una certa attenuazione del problema della scarsita' di impiego, e soprattutto traggono beneficio dalle rimesse, che vengono incontro alle necessita' delle famiglie rimaste in patria".