Ieri sera a “In Onda” (su La 7), il duo Telese - Parenzo, ha avuto le sue gatte da pelare intervistando il filosofo ed ex sindaco di Venezia Paolo Cacciari, ottenendo anche un semiscoop, poi ridimensionato.

Infatti il duo è riuscito a far dire all’iconoclasta veneziano “Sono d’accordo con Salvini. Vergogna, vergogna, vergogna nei confronti dell’Europa”.

Un altro convertito, come Jacopo Fo che esternò su Vanity Fair?

Non proprio così.

Perché dopo questa dichiarazione che ha messo giornalisticamente ko anche uno come Parenzo e in imbarazzo uno come Telese (i due si guardavano spaesati cercando conferme l’un con l’altro) ecco che il mercuriale filosofo aveva già allargato il campo dicendo che la vergogna è di tutti, non solo dei politici Ue, ma anche di Salvini, e anche di noi tutti, compreso lui.

A questo punto il duo è rimasto perplesso ed a bocca asciutta perché già pregustava lo scoop del Cacciari leghista, che invece ha preso il volo per colpa dell’annacquamento successivo con allargamento di campo.

Bella mediaticamente l’arrabbiatura finale di Cacciari che, un po’ come un Socrate lagunare, ha sbottato contro chi gli chiede sempre le stesse cose e lo vuole da anni fare parlare di argomenti che la politica si è dimostrata incapace di risolvere.