Pd/ Cuperlo, Renzi e Civati: dibattito in tv senza scintille

Una serata vicina allo zero, come sanno essere le sere d'inverno della periferia milanese, ha atteso il primo, e probabilmente unico, dibattito tra i candidati alla segreteria del Partito democratico. La casa del confronto tv trasmesso da Sky Tg24 e' stata, subito fuori Milano, l'Arena di X Factor, l'immensa tendostruttura che ieri sera si è presentata vuota per i suoi due terzi della capienza, nonostante i 600 ospiti che hanno assistito dal vivo, tra cui i 300 supporter equamente suddivisi tra Gianni Cuperlo, Matteo Renzi, Pippo Civati; riportati nel rigoroso ordine con i quali, dopo un sorteggio, si sono posizionati sul palco, dietro i podi trasparenti in stile convention statunitense. Alle loro spalle lo sfondo dello studio rosso 'Pd', davanti a loro l'arbitro-conduttore, Gianluca Semprini.
Tutti, incluso il moderatore, si sono presentati davanti alle telecamere vestiti in modo simile: abito scuro e camicia bianca, lasciando alle cravatte il compito di caratterizzarli: fucsia per Civati, blu per Renzi, blu e marrone per Cuperlo, al quale e' toccato l'onere (dopo un conto alla rovescia che ha preceduto i minuti prima della trasmissione) di rompere il ghiaccio rispondendo alla prima domanda. Prima ancora, ovviamente, tutti insieme si sono prsentati davanti ai fotografi per le foto di rito. Solo due i break pubblicitari della trasmissione, durante i quali i politici hanno fatto ricorso ai truccatori, scambiato saluti, parlato con i rispettivi staff. La platea ha risposto agli interventi dei tre con applausi di simile intensita', comunque sembrati quasi automatici. Al termine del confronto sia Renzi, sia Civati, sia Cuperlo si sono salutati con buffetti sul viso, pacche sulle spalle, quindi si sono precipitati a ringraziare il conduttore e quindi i rispettivi supporter, prossimi elettori alle primarie di domenica otto dicembre.
E' soddisfatto il candidato alle primarie del Pd, Gianni Cuperlo, che al termine del confronto Sky si e' intrattenuto brevemente con i giornalisti. "Abbiamo dato il segno di una classe dirigente di un partito che parla e si confronta apertamente nel proprio interno, e' stata una bella discussione in cui abbiamo dato l'immagine di una comunita' che si rinnova", ha commentato Cuperlo che a proposito della sua 'performance' ha detto di non essere "abituato ad una cosa per me relativamente nuova, piu' che ai tempi sono stato attento ai contenuti".