Politica
Pd, la fine di Maria Elena Boschi: i giovani dem non la vogliono più
















Il tramonto di Meb e i malumori contro di lei, accusata di essere portatrice di "una sola visione del partito", ovvero quella di Renzi
Maria Elena Boschi fino a qualche mese fa era popolare, potente, seguita, temuta.
Oggi, l'ex Ministro delle Riforme del Governo Renzi ed ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con Paolo Gentiloni, è caduta in disgrazia.
Anche nel suo stesso partito.
Come racconta Il Fatto Quotidiano, relatrice di un dibattito sul "Presente e futuro del Pd" alla Festa dell'Unità di Montemurlo, piccolo comune in provincia di Prato, si vede organizzare un contro-dibattito polemico da parte dei Giovani Democratici.
"In un momento in cui il partito e la sinistra in generale attraversano una grave crisi " dichiara in una nota la segretaria dei GD Chiara Forasterio in un comunicato, "riteniamo che sarebbe opportuno favorire lo scambio di contenuti e il confronto interni ed esterni".
L'accusa neanche tanto velata a Maria Elena Boschi è quella di essere portatrice di "una sola visione del partito", ovvero detto fra le righe, quella di Matteo Renzi anch'egli caduto in disgrazia in Italia e sempre più nel Partito Democratico.
"L'evento con la Boschi" - commenta Chiara Forasterio con i giornalisti del Fatto Quotidiano, "non affiancata ad esponenti di anime o realtà del centrosinistra, dimostra ancora una volta il fatto che nel Pd ormai non c'è più capacità di confrontarsi e dialogare e questo ha contribuito alla nostra crisi".