A- A+
Politica
Pd, nessun paletto verso il M5s. Così Renzi consegna l’Italia alla destra

Il Congresso, invece, che fine ha fatto? Non se ne parla più.
Siamo nel cuore della terza ondata della pandemia, con le scuole aperte a singhiozzo e le elezioni amministrative rinviate all’autunno. In questa condizione riempire i circoli e organizzare un congresso era alquanto azzardato. Detto ciò, penso che una discussione su questi anni e soprattutto sul dopo, su quel partito nuovo da costruire, sia fondamentale se vogliamo ridare speranza e voglia di partecipare ai tanti che non hanno smesso di crederci.

Zingaretti si è dimesso da segretario, pronunciando una frase forte come “mi vergogno”, Letta ha esordito usando parole come “torre di Babele” contro il correntismo. Ma la sua crociata contro le correnti non rischia di aizzarle ancora di più?
Le correnti non sono il “male” in sé, almeno se esprimono idee, elaborano cultura politica, avanzano proposte. Diventano una zavorra quando nulla le distingue se non la difesa strenua di rendite di posizionamento. Io non temo una dialettica sincera e anche aspra tra convinzioni diverse perché credo nella possibilità di trovare sempre una sintesi. Temo, invece, un notabilato svincolato dai valori e una politica ridotta a tutela di sé e della propria filiera di potere.

Passiamo alla questione femminile sollevata dal segretario. Per ora, oltre alla vicesegretaria, ha portato due donne alla guida dei gruppi parlamentari dem. Ma è sembrata comunque una manovra dall’alto. Cosa devono fare ora Letta e il Pd per un rinnovamento che non si riveli solo la classica foglia di fico? 
Alzare lo sguardo sulla società italiana. Fare della battaglia per la parità di genere una leva di mobilitazione in un tempo segnato dalla crisi peggiore della nostra parabola recente e dove, in forma clamorosa, a essere più penalizzati nella perdita di reddito e ruoli sono i giovani e le donne. Puntare su un piano straordinario per l’occupazione femminile con l’obiettivo di colmare il gap che ci separa dagli altri grandi paesi dell’Europa. Investire sulla formazione a ogni livello, dai nidi ai master, come prima garanzia di accesso a una cittadinanza piena. Se faremo questo credo che anche la selezione delle classi dirigenti, nella politica e non solo, ne trarrà beneficio.

Commenti
    Tags:
    pdlettam5sconterenziamministrativelibiadraghizingaretticongresso





    in evidenza
    Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy

    Guarda la gallery

    Bacio tra Meloni e Ursula von der Leyen, ecco il "kiss" virale nel nuovo murale di Tvboy

    
    in vetrina
    Elodie-Tiziano Ferro, nuova coppia della musica: in arrivo il loro primo singolo insieme

    Elodie-Tiziano Ferro, nuova coppia della musica: in arrivo il loro primo singolo insieme


    motori
    Stellantis accelera l’innovazione produttiva: 93 nuove soluzioni presentate al Factory Booster Day 2024

    Stellantis accelera l’innovazione produttiva: 93 nuove soluzioni presentate al Factory Booster Day 2024

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.