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Pensioni aumenti da oggi. Leggi qui quanti soldi in più ti sono arrivati

Pensioni aumenti da oggi primo marzo
100% per chi percepisce una pensione fino a 4 volte il trattamento minimo INPS, ossia fino a 2.101,52. Da gennaio 2023, le pensioni che rientrano in questa fascia, hanno avuto un aumento pari a +7,3 %, già pagato nei cedolini di gennaio e febbraio e continuerà a esserci negli assegni dei prossimi mesi per tutto l’anno;85%, per chi percepisce una pensione pari o inferiore a 5 volte il minimo, ovvero tra 2.101,52 euro e 2.627 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari al +6,2 %. Chi rientra in questa categoria riceverà l’aumento a partire da marzo 2023, arretrati di gennaio e febbraio inclusi;53%, per chi percepisce una pensione pari o inferiore a 6 volte il minimo, ovvero tra 2.627 e 3.152,28 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari al +3,8%. Chi rientra in questa categoria riceverà l’aumento a partire da marzo 2023, arretrati di gennaio e febbraio inclusi;47%, per chi percepisce una pensione da 6 a 8 volte il minimo, ovvero tra i 3.152,28 e 4.203 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari al +3,431 %. Chi rientra in questa categoria riceverà l’aumento a partire da marzo 2023, arretrati di gennaio e febbraio inclusi;37%, per chi percepisce una pensione da 8 a 10 volte il minimo, ovvero tra 4.203 e 5.253,38 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari al +2,701 %. Chi rientra in questa categoria riceverà l’aumento a partire da marzo 2023, arretrati di gennaio e febbraio inclusi;32%, per chi percepisce una pensione superiore a 10 volte il minimo, ovvero oltre a circa 5.253,38 euro. Determinato per questa fascia, cioè, un aumento pari al +2,336 %. Chi rientra in questa categoria riceverà l’aumento a partire da marzo 2023, arretrati di gennaio e febbraio inclusi.
IMPORTI PENSIONI MARZO 2023 CON AUMENTI
Ma vediamo insieme a quanto ammontano gli aumenti delle pensioni in arrivo a marzo. Seguendo quanto stabilito dalla Circolare INPS n.135 del 22-12-2022 ecco alcuni esempi di importi considerati al netto:
per l’importo iniziale oltre 4 volte e fino a 5 il trattamento minimo (cioè fino a fino a 2.627 euro), la rivalutazione sarà dell’85% e, quindi, ci sarà un rialzo pari a 6,205%. Ad esempio, per una pensione di 2500 euro, l’aumento sarà pari a circa 155 euro al mese. La pensione 2023 sarà pari, perciò a circa 2.655 euro. Gli arretrati di gennaio e febbraio ammonteranno a 310 euro in questo caso. L’assegno di marzo 2023, quindi, sarà in totale pari a 2.965 euro (+ 465 euro);per l’importo iniziale oltre 5 volte e fino a 6 il trattamento minimo (cioè da 2.626,91 e fino a 3.152,28 euro), la rivalutazione sarà dell’53% e, quindi, ci sarà un rialzo pari a 3,869%. Ad esempio, per una pensione di 3.000 euro, l’aumento sarà pari a circa 116 euro al mese. La pensione 2023 sarà, perciò, di circa 3.116 euro. Gli arretrati di gennaio e febbraio ammonteranno a 232 euro in questo caso. L’assegno di marzo 2023, quindi, sarà in totale pari a 3.464 euro (+ 348 euro);per l’importo iniziale oltre 6 volte e fino a 8 il trattamento minimo (cioè tra i 3.152,28 e 4.203 euro), la rivalutazione sarà del 47% e, quindi, ci sarà un rialzo pari a 3,431%. Ad esempio, per una pensione di 4.000 euro, l’aumento sarà pari a circa 136 euro al mese. La pensione sarà, perciò, di circa 4.136 euro. Gli arretrati di gennaio e febbraio ammonteranno a 272 euro in questo caso. L’assegno di marzo 2023, quindi, sarà in totale pari a 4.408 euro (+ 408 euro);per l’importo iniziale oltre 8 volte e fino a 10 il trattamento minimo (cioè tra 4.203 e 5.253,38 euro), la rivalutazione sarà del 37% e, quindi, ci sarà un rialzo pari a 2,701%. Ad esempio, per una pensione di 5.000 euro, l’aumento sarà pari a circa 135 euro al mese. La pensione sarà, perciò, di circa 5.135 euro. Gli arretrati di gennaio e febbraio ammonteranno a 270 euro in questo caso. L’assegno di marzo 2023, quindi, sarà in totale pari a 5.405 euro (+ 405 euro);per l’importo iniziale oltre 10 il trattamento minimo (cioè oltre a circa 5.253,38 euro), la rivalutazione sarà del 32% e, quindi, ci sarà un rialzo pari a 2,336%. Ad esempio, per una pensione di 6.000 euro, l’aumento sarà pari a circa 140 euro al mese. La pensione sarà, perciò, di circa 6.140 euro. Gli arretrati di gennaio e febbraio ammonteranno a 280 euro in questo caso. L’assegno di marzo 2023, quindi, sarà in totale pari a 6.420 euro (+ 420 euro);