Precettazione, Pd: "Salvini? Minacce prima del giudizio della Commissione" - Affaritaliani.it

Politica

Precettazione, Pd: "Salvini? Minacce prima del giudizio della Commissione"

Di Alberto Maggi

Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del partito guidato da Elly Schlein, ad Affaritaliani.it: "Va garantito il diritto allo sciopero"

"Salvini ha minacciato la precettazione ben prima che la Commissione di garanzia si esprimesse"

 

"Il ministro Salvini ha aperto le danze minacciando la precettazione, che alla fine ha effettivamente messo in opera, ben prima che la Commissione di garanzia si esprimesse, e sottolineando fin da subito e in modo del tutto arbitrario che 4 ore sono sufficienti per protestare". La deputata del Pd Maria Cecilia Guerra, responsabile Lavoro del partito guidato da Elly Schlein, commenta con Affaritaliani.it lo sciopero indetto da Cgil e Uil per venerdì 17 novembre e la precettazione decisa dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini.   

"Il Pd ha preso molto chiaramente posizione contro questo e tutti gli altri attacchi scomposti al diritto di sciopero, ai sindacati e ai lavoratori che si sono susseguiti nei giorni successivi da parte della destra. Abbiamo denunciato il fatto che la commissione di garanzia si sia trovata ad esprimere il proprio parere in un clima avvelenato. Abbiamo chiesto ai garanti di esporre con trasparenza le motivazioni della loro contrarietà", sottolinea Guerra.

"Rispettiamo l'autonomia dei sindacati che proclamano lo sciopero. Condividiamo ampiamente le critiche che Cgil e Uil fanno alla manovra del governo, ma quello che ci sta più a cuore in questo momento è che sia pienamente garantito il loro diritto a esprimerle, anche ricorrendo allo strumento, costituzionalmente garantito, dello sciopero", conclude la responsabile Lavoro del Partito Democratico.