Politica
E' allarme Regionali nel Pd. Quei (brutti) sondaggi segreti...
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Perché Matteo Renzi ha deciso di spendersi in prima persona nell'ultimo mesi di campagna elettorale? Il premier, infatti, sarà in Veneto, in Liguria, in Campania, in Puglia e in tutte le altre Regioni chiamate al voto il 31 maggio. Non solo, il presidente del Consiglio sarà presente anche in molti Comuni dove le urne si apriranno tra meno di un mese. L'attivismo del segretario-premier - secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it - si spiega con gli ultimissimi sondaggi segreti che circolano al Nazareno. Pare infatti che la situazione per il Partito Democratico non sia affatto entusiasmante. Renzi mesi fa aveva ipotizzato un 7 a 0, ora invece potrebbe "accontentarsi" di un 5 a 2. Ma il timore è che la partita possa finire addirittura 4 a 3. In Puglia il leader del Pd è tranquillo, ma soltanto grazie alle divisioni del Centrodestra, anche se ci si aspetta un calo in termini di voti di lista proprio per i Democratici. Il timore più grande riguarda proprio il risultato del Partito Democratico. Bissare il dato delle Europee 2014 appare molto difficile, se non impossibile.
L'ipotesi è quella di una flessione in media del 10 per cento rispetto a dodici mesi fa, con punte che potrebbero toccare perfino il 15%. In Veneto sembra certa la vittoria di Luca Zaia, con la Lega e la lista del Governatore uscente insieme che potrebbero superare di diversi punti il Pd. In Liguria fa paura il candidato civatiano appoggiato anche da Sel, che potrebbe addirittura portare a una clamorosa sconfitta, con un netto calo del Pd. In Toscana sembra certa la vittoria al primo turno (basta superare il 40% dei voti) anche se il 56% delle Europee appare molto, molto lontano. Preoccupazioni poi anche in Umbria, Marche e Campania. In quest'ultima Regione il candidato del Centrodestra, l'uscente Caldoro, sembra in vantaggio al momento su De Luca. Stando ai dati riservati, l'astensione potrebbe essere molto alta e questa volta punirebbe anche il Pd. Se segnala una forte avanzata della Lega di Salvini, anche al Centro-Sud, e di Fratelli d'Italia della Meloni. E anche il Movimento 5 Stelle, storicamente debole nelle Amministrative, potrebbe ottenere un risultato considerevole.