Ecco come finiranno le Regionali. I dati degli ultimissimi sondaggi
Si avvicina sempre di più l'election day per le elezioni Regionali in Campania, Veneto, Toscana, Liguria, Puglia, Marche e Umbria. I sondaggi politici danno il polso della situazione che sembra essere caratterizzata soprattutto da una disaffezione alla politica: si ipotizza che l'astensione possa raggiungere delle percentuali record. La situazione politica nazionale è quanto mai complessa: da un lato il Pd, che perde costantemente consensi a causa probabilmente di un eccesso di autoritarismo del governo per quanto riguarda alcune questioni chiave, come la legge elettorale o la riforma della scuola o il Jobs Act, dall'altro ci sono le opposizioni che guadagnano terreno ma che non riescono a incanalare il malcontento.
In Campania, la sfida per le Regionali si gioca tra il candidato uscente, Stefano Caldoro, appoggiato da FI, TDC, FdI e NCD, e lo sfidante, Vincenzo De Luca, sostenuto da PD, IdV, UDC e Verdi, il quale, però, risulta essere al momento ineleggibile. I sondaggi politici elettorali stanno dando risultati molto discordanti e questa situazione sta suscitando molte polemiche. I dati di Scenaripolitici.com vedono la seguente situazione:
•De Luca al 39% (due punti percentuali in meno rispetto alla precedente rilevazione)
•Caldoro al 36% (due punti in più)
•Ciarambino del M5S al 18%
•Vozza di Altra Campania al 5%
•Ferrillo di Mai più Terra dei Fuochi all'1%
•Esposito della Lista Civica Meridionalista all'1%
La sfida in Veneto sembra vedere la vittoria scontata del Governatore uscente del Carroccio. Anche se i sondaggi segnalano una crescita di Tosi che va ad erodere l'elettorato del candidato della Lega Nord, Luca Zaia. Ecco quali sono i dati:
•Luca Zaia (sostenuto da Lega Nord, FI, Fdi e Lista Zaia) al 38%
•Alessandra Moretti (appoggiata da Pd, Sel e Lista Moretti) al 31,5%
•Jacopo Berti del M5S) al 13%
•Flavio Tosi al 12,5%
•Laura Coletti di L'altro Veneto al 2%
•Alessio Morosin di Indipendenza Veneta al 2%
Per quanto riguarda la Toscana, i dati dei sondaggi politici elettorali per le Elezioni Regionali 2015 danno un risultato piuttosto chiaro: non dovrebbero esserci problemi per il governatore uscente del PD, Enrico Rossi. Ecco i dati:
•Rossi del PD al 49,5%
•Borghi della Lega Nord e Fratell'Italia al 16%
•Giannarelli del M5S al 15,5%
•Mugnai di FI al 9%
•Fattori di Altra Toscana all'8%
•Lamioni di NCD/UDC al 2%
In Liguria, invece, la sfida è particolarmente aperta. La spaccatura nel Pd, che ha portato ad un altro candidato della minoranza dem con SEL e altri partiti di sinistra, indebolisce il candidato ufficiale, la Paita, che ha come avversario Toti del centrodestra in costante crescita nei sondaggi politici. Ecco i dati per le Elezioni Regionali 2015:
•Paita (sostenuta da PD e NCD) al 30,5%
•Toti (appoggiato da Lega Nord e FI) al 30%
•Salvatore del M5S al 21,5%
•Pastorino (minoranza dem, SEL e altri) al 14,5%
•Musso di Liguria Libera al 3,5%
Partita chiusa, pare, nelle Marche. Ecco gli ultimi dati del sondaggio Sigma Consulting:
Luca CERISCIOLI (Centrosinistra) 38%
Giovanni MAGGI (M5S) 23%
Gian Mario SPACCA (Fi-Ncd) 20%
Francesco ACQUAROLI (Fdi-Lega) 14%
Edoardo MENTRASTI 5%
Per l'Umbria gli ultimi dati disposnibili sono quelli di Winpoll Srls:
Catiuscia Marini 38,36% (Centrosinistra)
Claudio Ricci 34,82% (centrodestra)
Laura Alunni (M5S) 18,82%
Amato John De Paulis 1,84%
Candidato Lista Tsipras 6,16%
Puglia. Il centrodestra è diviso e presenta due candidati, Schittulli (Fitto, Ncd e Fratelli d’Italia) e Poli Bortone (Forza Italia, Noi con Salvini), Michele Emiliano mantiene il suo vantaggio di 10 punti su Schittulli (46 a 36). La vittoria del candidato di Centrosinistra non sembra essere in discussione, l’unica variabile resta l’astensione che potrebbe cresce a dismisura in quell’elettorato di Centrodestra disgustato dal teatrino Berlusconi-Fitto. Non sembra approfittare della crisi a destra la candidata del Movimento 5 Stelle, Antonella Laricchia, poco sopra il 10%.