Riforme, il Movimento 5 Stelle all'attacco: "Il testo della Boschi è una porcata"
Un affondo al ministro Maria Elena Boschi - e al governo - alla vigilia di un incontro particolarmente atteso: quello che domani vedrà protagonisti Pd e Movimento 5 Stelle. Ma se, sulla carta, il vertice è dedicato alla riforma della legge elettorale, la polemica che si protrae da giorni e che non accenna a placarsi verte invece sull'immunità da concedere o meno al nuovo Senato (non più elettivo).
A tornare all'attacco oggi sono i parlamentari pentastellati che sul blog del leader Beppe Grillo scrivono: "Il M5S da sempre è contrario all'immunità dei parlamentari, e da anni promuove il parlamento pulito". Il recente testo del ministro Boschi - proseguono - costruisce un Senato di nominati, sindaci e consiglieri regionali a cui, solo come contentino al popolo, si toglie l'immunità per rendere più passabile la porcata. Noi abbiamo rigettato in toto la sconcia proposta, con il semplice emendamento 6.5: 'sopprimere l'articolo'. Anche perché nessun gruppo parlamentare, né tantomeno il governo, ha proposto di abolire l'immunità ai rappresentanti alla Camera: Genovese, Galan e molti altri ringraziano".
Quanto all'appuntamento di domani, in molti continuano a chiedersi se Grillo parteciperà o no. Intercettato dai cronisti all'uscita dall'hotel Forum - in pieno centro a Roma - dove ieri ha incontrato i suoi per fare il punto della situazione e decidere quale linea tenere, il fondatore dei 5 Stelle ha chiosato: "Suspance". Ma è assai probabile che alla fine non ci sarà. L'ipotesi è supportata dalle parole del senatore Nicola Morra che, interpellato, ha risposto: "All'incontro di mercoledì con il Pd penso che Grillo non sarà della squadra. Noi parlamentari poco alla volta stiamo acquistando autonomia ed esperienza".