Fisco, Tajani: "Il taglio delle tasse al ceto medio è la priorità, prima si approva e meglio è. La rottamazione dopo l'Irpef"

Tajani dopo le parole di ieri di Meloni sull'attenzione al ceto medio. "Meno tasse significa: più consumi, più produzione industriale e più soldi nelle casse dello Stato"

"Il taglio delle tasse è la prima priorità di Forza Italia. Il taglio dell’Irpef dal 35 al 33 per cento e l’allargamento della base fino a 60 mila euro lordi l'anno di reddito rappresentano la soluzione più efficace per aiutare il ceto medio. Prima si approva questa proposta meglio è per gli italiani". Lo afferma ad Affaritaliani.it il segretario di Forza Italia Antonio Tajani all'indomani delle parole del presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, sul Fisco, ha annunciato 'ora ci concentriamo sul ceto medio'.

"Meno tasse significa: più consumi, più produzione industriale e più soldi nelle casse dello Stato", aggiunge il ministro degli Esteri e vicepremier. Tajani alla domanda se sia vero che Forza Italia non sia contraria alla nuova rottamazione delle cartelle esattoriali rilanciata dalla Lega, ma che debba venire dopo il taglio delle tasse per il ceto medio, risponde in modo chiaro: "Prima il taglio dell’Irpef e poi la rottamazione".


Leggi anche/ Fisco, Meloni: "Attenzione al ceto medio". FI incalza: "Bene, ora tagli l'Irpef dal 35 al 33% fino a 60mila euro lordi annui" - Affaritaliani.it