Banche, Tajani mette fine al dibattito: "Ha prevalso la linea di Forza Italia, nessuna tassa sugli extraprofitti"

"Dialogo costruttivo con le banche affinché possano dare un contributo al Paese. Prevale la linea del buon senso e della collaborazione costruttiva"

"Forza Italia ha cinque priorità: ridurre le spese e le tasse, aiutare il ceto medio, aumentare i salari più poveri, prevedere interventi per migliorare la sanità, favorire la crescita  sostenendo le imprese". Con queste parole Antonio Tajani, segretario di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri - interpellato da Affaritaliani - commenta la bocciatura da parte di Confindustria del taglio dell'Irpef previsto dal governo nella prossima Legge di Bilancio per il 2026.

"Per quanto riguarda le banche - sottolinea il titolare della Farnesina - ha prevalso la linea di Forza Italia: nessuna tassa sugli extraprofitti che avrebbe spaventato mondo produttivo e investitori non solo italiani, ma anche stranieri. E’ in corso, invece, come abbiamo voluto, un dialogo costruttivo con le banche affinché possano dare un contributo al Paese. Prevale la linea del buon senso e della collaborazione costruttiva", conclude Tajani.

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