Ucraina-missione di pace, Mattarella vuole la botte piena e la moglie ubriaca
Mattarella va dietro al "servitore del popolo" che parla di pace, solo dopo aver sconfitto la Russia
Ma un programmino da scuola elementare, fatto per l' IA, dimostrerebbe, con freddezza asettica, la loro totale incompatibilità, senza se e senza ma. Italia, popolo di santi, poeti, navigatori... E di ciarlatani, opportunisti, imbroglioni cinici e ipocriti. Ci siamo fatti belli, nella Costituzione più bella del mondo, scrivendo che ripudiamo la guerra come mezzo per risolvere le controversie internazionali, salvo, ovviamene, nel caso in cui fossimo aggrediti.
Ora che s'è capita la filosofia, la morale (americana) imposta alla Nato, i costituzionalisti scrupolosi, dovrebbero avere l'onestà di aggiungere, al famoso art.11 "salvo il caso in cui fossimo aggrediti o fosse aggredita una nazione amica o amica di un'amica nostra, anche se quest'amica dell'amica ha fatto del tutto per farsi aggredire o addirittura ha aggredito lei perché l'altra stava per aggredirla e la miglior difesa è l'attacco". Ecco, così non ci sarebbe incompatibilità tra l'art. 11 così modificato e l'appartenenza alla Nato. Invece qui siamo al punto che Mattarella e la Piaciona vanno dietro al "servitore del popolo" che parla di pace, solo dopo aver sconfitto la Russia e considera l'Italia il miglior alleato dopo gli USA.
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