Politica
Veneto, Lega: "Stefani Governatore e noi primo partito grazie a Zaia. Chi esulta fa male i conti"
Parla il capogruppo in consiglio regionale Alberto Villanova

"Dobbiamo puntare ad essere il primo partito del Veneto facendo diventare governatore Alberto Stefani"
"Qualcuno stava già esultando. Ma ha fatto male i conti e stamattina ha avuto un brutto risveglio. Facendo scendere in campo il suo asso, la Lega fa capire di aver tutta l’intenzione di affrontare la sfida delle Regionali per vincere. I manifesti elettorali di Luca Zaia sono la rappresentazione grafica che il Governatore più amato d’Italia non ha alcuna intenzione di ritirarsi, ma anzi, è pronto a lottare con la sua squadra. Il tandem Zaia-Stefani, infatti, è una traiettoria politica chiara: il Veneto è la Lega, la Lega è il Veneto". Lo afferma ad Affaritaliani il presidente dell'intergruppo Liga Veneta-Lega in consiglio regionale Alberto Villanova in vista delle elezioni in Veneto.
"Del resto, i sondaggi parlano chiaro: i cittadini vogliono ancora essere governati dal partito che più di ogni altro ha portato a casa risultati e buona gestione. La presenza di Zaia in campo garantisce la continuità e ha due effetti importanti: entusiasmare i nostri militanti e far paura agli avversari. La conseguenza di questi due fattori è una sola: dobbiamo puntare ad essere il primo partito del Veneto facendo diventare governatore Alberto Stefani. E' sempre stato il nostro obiettivo e ora siamo pronti, prontissimi, per vincere questa sfida", conclude Villanova.
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