Fitto a Mix 24 da Minoli
'Primarie e percorso unitario'
A Mix 24 , la trasmissione radiofonica di Gianni Minoli, Raffaele Fitto parla di Forza Italia e dell'imminente testa a testa in Direzione Forza Italia. "Le primarie valgono all'interno del partito, oggi avremo una discussione all'interno del partito su questo e cercheremo, mi auguro, di costruire un percorso unitario. Ma il percorso unitario lo si deve fare rispettando e contenendo le posizioni di tutti e valutando anche e soprattutto il fatto che non sia un ragionamento autoreferenziale tra di noi, ma che ci sono milioni di elettori che non ci votano più e che forse ci sosterrebbero ancora per poco e io penso che, siccome questi elettori non sono andati a votare, è bene che questi elettori possano ritrovare in noi un rilancio e una rifondazione, uso le parole dello stesso presidente Berlusconi", dice Fitto.
I punti di divergenza possono portarla fino a uscire da Forza Italia? "No guardi io ho già rinnovato la tessera del partito, sono iscritto al partito e ritengo che le battaglie vadano fatte all'interno del partito anche quando può apparire molto difficile farle, e questa è una mia linea che porto avanti da tempo e non è la prima volta che si discute di questo. Però io escludo con tutte le mie forze, e lavorerò in questa direzione, che ci siano momenti di tensione che portino a situazioni di rottura".

Salvini come Marine Le Pen vuole l'oro di Mosca, cioè l'oro di Putin. Lei preferisce l'oro di Berlusconi?
"Io non preferisco nessun oro, vorrei che le scelte venissero fatte dai nostri elettori che si sono allontanati. Io penso che un partito si deve finanziare e che, se si dà la prospettiva politica, di futuro per un partito politico, ci possa essere anche tanta gente che sia disponibile a sostenerlo. Se non c'è una prospettiva futura evidentemente diventa difficile. Quindi mi concentrerei di più sui sistemi di sostegno che ci sono all'interno del nostro paese".
Niente oro di Mosca quindi? "Per quanto mi riguarda assolutamente no".